Il Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP)[1], più comunemente noto come Food Stamp Program, è un programma federale di assistenza che fornisce aiuto e sostegno nell’acquisto di generi alimentari ai nuclei famigliari al di sotto della soglia di povertà o del tutto prive di reddito e residenti negli Stati Uniti.
Il programma è amministrato dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America, tramite l’agenzia Food and Nutrition Service, i cui benefici economici sono distribuiti agli aventi diritto dalle divisioni dei Servizi Sociali, oppure dei Servizi alla Famiglie e Infanzia, presenti nei singoli Stati federati.
Il programma di assistenza SNAP è costato complessivamente 70.9 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2016 ed ha elargito contributi a 44.2 milioni di statunitensi (pari al 14% della popolazione)[2], con una media pari a 125.51 dollari pro-capite/mese in contributi per l’acquisto di generi alimentari. Il numero dei beneficiari e il costo complessivo del programma sono aumentati enormemente con la Grande Recessione del 2007-2008, per subire un rallentamento con la ripresa economica del 2016[3]. Lo SNAP è il più vasto dei 15 programmi di assistenza nutrizionale degli Stati Uniti, ed è un pilastro del ‘’social safety net’’, il programma d Stato Sociale e di servizi sociali per gli Americani in stato di povertà.[4].
L’ammontare del sussidio per nucleo famigliare dipende dalla composizione, dal reddito e dalle spese.
Dalla sua creazione per la maggior parte degli anni, lo SNAP si è avvalso di biglietti nominativi o coupon -di valore pari a 1 dollaro (colore marrone), 5 dollari (blu), e 10 dollari (verde)- consegnati in un carnet che dovevano essere staccati dal titolare e ciascuno in una singola transazione d’acquisto. Questo tipo di moneta complementare aveva un tasso di cambio fisso (stabilito dall’emittente statale per legge) e paritario (1:1) con la quotazione corrente del dollaro, e pertanto erano emessi dal Bureau of Engraving and Printing. La loro forma rettangolare ricorda il banconota da un dollaro, sebbene sia grande solo la metà, compresa la tecnica di stampa su carta filigranata di alta qualità.
Negli anni ’90 il Food Stamp Program fu rivitalizzato, mentre alcuni Stati contestualmente scelsero di passare dai buoni cartacei a un sistema di carte di debito chiamato (Electronic Benefit Transfer, EBT), gestito da società private (forse a carico del deficit di bilancio federale). Il nuovo sistema elettronico EBT è operativo in tutti gli Stati, a partire dal Giugno 2004. Le carte e relativi accrediti sono accettate da supermercati, punti vendita convenzionati, ed altri venditori al dettagli, quali i mercati del chilometro zero (dove il produttore vende direttamente al consumatore, ma in una sede fisica diversa dal centro di produzione)[5].